UP CLIMBING No. 32
Bimestrale di arrampicata e alpinismo GRAN SASSO
Nel 1573 Francesco De Marchi raggiunse per la prima volta la cima del Gran Sasso d’Italia, l’indiscusso re dell’Appennino italiano. Il De Marchi, che fu anche speleologo, esploratore, palombaro e militare, iniziò così, cinque secoli fa e più, la lunga storia dell’alpinismo sul Gran Sasso. Un massiccio montuoso splendido, che può vantare non solo paesaggi affascinanti e unici, ma molto spesso pareti che presentano una roccia monolitica, da molti avvicinata a quella della Sud della Marmolada.
UP CLIMBING di settembre è completamente dedicato alla storia e alle vicende di questa montagna particolare: racconti, memorie, aneddoti e proposte tecniche che spaziano dalle vie di più tiri alle falesie, dall’escursionismo alle vie ferrate. Attraverso le immagini e le parole di alcuni fra i maggiori esperti del massiccio, come Massimo Marcheggiani, Samuele Mazzolini, Emanuele Pontecorvo, Lorenzo Angelozzi, Luigi Tassi.
Il numero è arricchito da interviste ad apritori di vie importanti come Pierluigi Bini, Paolo Caruso, Domenico Totani, con un’attenzione particolare per Pasquale Iannetti, personaggio assolutamente eccezionale e precursore dei tempi. Allo stesso modo, la storia del gruppo degli Aquilotti, raccontata da Claudio Intini, rimanda indietro nel tempo, a epoche pionieristiche e in buona parte eroiche.
Per certi versi questo numero di UP CLIMBING è un piccolo libro dedicato a tutti loro. Una montagna assolutamente imperdibile, sia per la sua storia tecnica che per la sua bellezza, per molti versi “particolarmente italica”.
120 pagine