Le Valli di Lanzo sono sempre state considerate dai torinesi quasi come una
propaggine allungata tra i monti della capitale subalpina. La storia
dell’alpinismo è passata di qui, tra queste rocce e questi ghiacci.
Dopo il periodo esplorativo, seguito dalle grandi realizzazioni della prima
metà del ‹900, le Valli di Lanzo sono legate indissolubilmente alle figure di
Gian Carlo Grassi, Gian Piero Miotti e Ugo Manera che, insieme a tanti altri
arrampicatori, tracciarono le vie più significative della zona.
A questi negli anni a venire son seguiti altri fortissimi apritori tra cui
Marco Blatto, l’autore di questo libro, grande appassionato e vero esperto
delle tre valli torinesi.
Formato: 15×21 cm; Pagine: 320