Ex libris delle montagne presenta le etichette nate per contrassegnare la
proprietà dei volumi, dedicati alle montagne.
La raccolta documenta un percorso iconografico inciso da noti artisti per
titolari famosi, valenti alpinisti o semplici amanti delle terre alte. Una
storia che si può scoprire con un lungo viaggio, dalla fine del Cinquecento a
oggi, attraverso le pagine del libro.
Ottavo volume della serie dedicata alle raccolte del Museo Nazionale della
Montagna del CAI Torino e nata con lo scopo di presentare al pubblico i pezzi
più significativi del Centro Documentazione.
Volume bilingue Italiano-Inglese
Cartonato con sovraccoperta plastificata a colori, formato 21,5×28 cm, 264
pagine con 537 immagini a colori e b/n
EX LIBRIS: So nennt der italienische Sammler und Buchantiquar Gastone Mingardi
die Ex Libris, also jene nur Quadratzentimeter kleinen Kunstwerke aus Papier,
die vorne in ein Buch geklebt werden, um damit zu markieren und zu zeigen, wem
es gehört. Einer Privatperson, einem Verein, einem Hotel oder Hütte, auch
einer Bibliothek. Solche Buchbesitzpapiere wurden erstmals in Deutschland im
15. Jahrhundert verwendet; sie erfreuten sich vor allem im 19. und 20.
Jahrhundert grosser Beliebtheit.
Das Buch umfasst 264 Seiten und 546 Ex Libris von 1593 bis heute (sie werden
hinten genau beschrieben), enthält schlaue Texte auf Italienisch und Englisch,
ein Künstlerverzeichnis und eine Bibliographie.
(Grazie an Daniel Anker für den DE Text aus seiner Buchbesprechung
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