Valli Pinerolesi – Rocca Sbarua – Val Sangone
Il libro descrive oltre 100 siti d’arrampicata presenti nelle Valli Pellice, Chisone e Germanasca, nella fascia pedemontana con la Rocca Sbarua, il Monte Tre Denti, le falesie dell’area Cumianese e non ultimi quelli presenti nella Val Sangone. In queste valli l’arrampicata e l’alpinismo sono sempre stati presenti e siti importanti come la Rocca Sbarua testimoniano un’attività di primo piano fin dagli inizi del ‘900. Nomi importanti come Boccalatte, Gervasutti, Rivero, Rossa, Motti, Grassi e non solo, hanno lasciato la loro firma regalandoci le più belle vie classiche divenute ormai storiche. L’evoluzione dell’alpinismo verso un’attività molto più mirata alla sola salita su roccia e senza il fine della vetta, fu l’incipit che colse Andrea Mellano e il suo gruppo di amici a maturare l’idea di promuovere le prime gare di arrampicata sportiva con “Sportroccia ’85”.
Da lì in poi le falesie si moltiplicano, ma c’è chi come Fiorenzo Michelin, coautore della precedente edizione, in queste valli ha aperto un incredibile numero di vie, sviluppando nel Bourcet il maggior sito di interesse nella Val Chisone e offrendo l’opportunità di una crescita turistico economica del territorio.
Il paesaggio cambia radicalmente: se ci si trova nelle basse valli le pareti sono immerse principalmente in boschi di castagni e faggi, man mano che si prende quota si lascia spazio ai boschi di conifere e ai pascoli per raggiungere quelle più alte nel classico ambiente alpino con abbondanza di laghi e panorami da cui non manca mai uno sguardo al Monviso.
Questa edizione di Passaggio a Nord Ovest, suddivisa in due volumi, arricchita e aggiornata, testimonia quanto queste valli siano piene di opportunità per trascorrere una bella giornata su pareti e itinerari per tutti i gusti.
1. edizione 2025;
576 pagine
Sportklettern und Mehrseillängen im westlichen Piemont vol.2 – Valli Pinerolesi – Rocca Sbarua – Val Sangone
Das Buch beschreibt über 100 Klettergebiete in den Tälern Pellice, Chisone und Germanasca, im Vorgebirge mit Rocca Sbarua, Monte Tre Denti, den Klippen des Cumianese-Gebiets und nicht zuletzt im Val Sangone. Klettern und Bergsteigen waren in diesen Tälern schon immer präsent, und bedeutende Orte wie Rocca Sbarua zeugen von einer führenden Aktivität seit Beginn des 20. Jahrhunderts. Bedeutende Namen wie Boccalatte, Gervasutti, Rivero, Rossa, Motti, Grassi und andere haben ihre Spuren hinterlassen und uns die schönsten klassischen Routen hinterlassen, die heute historisch sind. Die Entwicklung des Bergsteigens hin zu einer Aktivität, die sich viel stärker auf das Klettern am Fels konzentriert und nicht das Ziel hat, den Gipfel zu erreichen, war der Ausgangspunkt für Andrea Mellano und seine Gruppe von Freunden, die Idee zu entwickeln, mit „Sportroccia ’85“ die ersten Sportkletterwettbewerbe zu veranstalten.
Von dort aus vervielfachen sich die Felswände, doch es gibt Leute wie Fiorenzo Michelin, Mitautor der vorherigen Ausgabe, die eine unglaubliche Anzahl von Routen in diesen Tälern eröffnet haben. Dadurch hat sich das Bourcet zur größten Sehenswürdigkeit im Chisonetal entwickelt und bietet die Möglichkeit für wirtschaftliches und touristisches Wachstum in der Region.
Die Landschaft verändert sich radikal: In den tiefer gelegenen Tälern sind die Wände hauptsächlich von Kastanien- und Buchenwäldern bedeckt. Mit zunehmender Höhe weichen Nadelwäldern und Weiden, und in den höheren Tälern erreicht man die klassische alpine Landschaft mit zahlreichen Seen und Aussichten, von denen man immer einen Blick auf den Monviso erhaschen kann.
Diese Ausgabe von „Passaggio a Nord Ovest“, aufgeteilt in zwei Bände, erweitert und aktualisiert, zeigt, wie viele Möglichkeiten diese Täler bieten, einen schönen Tag an Wänden und Routen für jeden Geschmack zu verbringen.
1. Auflage 2025, nur in ital. Sprache erschienen;
576 Seiten












