Cerro Torre Fitz Roy

ALP Sonderheft No. 24:
Due montagne che al solo pronunciarne il nome rimandano la suggestione di
strenue battaglie e mondi lontani. Perlopiù sconosciuti, e che il più delle
volte ci siamo limitati a vivere attraverso le pagine esplorative di Alberto
Maria De Agostini, o gli epici racconti di Cesare Maestri, o le fotografie di
Walter Bonatti, o i libri di Cesarino Fava e Casimiro Ferrari, o i film di
Fulvio Mariani… Due simboli di terre lontane e di alpinismo
dell’impossibile, fatto di salite estreme e di tempeste.

In questa monografia di AlpGM, l’ultima del 2004, che esce in fortunata
coincidenza con i festeggiamenti dei trent’anni dalla salita, sul fianco ovest
del Torre, dei Ragni di Lecco, abbiamo azzardato l’abbinata delle due
montagne. Ben sapendo che le pagine sarebbero state appena sufficienti per
raccontare con dovizia di particolari e di immagini la loro storia, e
trascurando pure di dare nome e vita alle tante cime che fanno da corona al
Cerro Torre e al Fitz Roy, su cui sono state scritte pagine di alpinismo
ugualmente grandi. Ciononostante, pensiamo di essere riusciti a costruire un
piccolo mosaico di imprese, personaggi, dettagli.