Bimestrale di arrampicata e alpinismo
BOULDER
Pochi metri di roccia per andare oltre i limiti fisici, tecnici e mentali alla
ricerca della quintessenza del gesto motorio della scalata stessa. La
condensazione di un’infinità di fattori per una pratica che all’apparenza
potrebbe sembrare soltanto un gioco.
Il bouldering è la disciplina che più ha rivoluzionato l’arrampicata: da
strumento di allenamento utilizzato dagli alpinisti fin da inizio Novecento, a
entità a sé stante con il sassismo mellico degli anni settanta per poi
trasformarsi in una delle specialità più amate e praticate outdoor e indoor,
unendo gioco, creatività e sperimentazione.
In questo numero rivediamo quale è stata la storia del boulder in Italia. Il
mitico“Popi” Miotti, il sassista che maggiormente ha trovato nei massi la sua
vocazione, ci riporterà alle origini della pratica in Val Masino, per puoi
muoverci dal passato agli anni più recenti, nei quali Simone Pedeferri è
diventato la figura di riferimento della Valle. Marzio Nardi, Mauro Calibani e
Christain Core ci descriveranno la loro prospettiva sulla seconda rivoluzione
del bouldering scoppiata nella seconda metà degli anni Novanta e di cui sono
stati i principali rappresentanti. Infine,spazio
a Niky Ceria, emblema di una visione autentica e introspettiva del bouldering,
in un mondo verticale in drastica trasformazione.
Oltre a questi contributi, molte nuove proposte che ci portano a scoprire
nuove realtà del bouldering italiano, tra passato e futuro: dalle recenti
scoperte in Valle dell’Orco alla Val Gerola, dalla Sardegna alla Sicilia,
passando per la Toscana.