Terzo di cinque volumi dedicati alle vie di roccia classiche e moderne nelle
Dolomiti di Brenta.
Dai tempi delle ristampe dell’ultima guida delle Dolomiti di Brenta di Gino
Buscaini ed Ettore Castiglioni, risalente al lontano 1977, molte case editrici
hanno provato ad addentrarsi nell’avventura di realizzare una nuova guida,
contattando alcuni alpinisti e Guide Alpine del Brenta.
Dagli anni ’80 a oggi anche in Brenta sono cambiate molte cose: sono state
aperte molte vie classiche con difficoltà anche elevate e chi sale al Brentei,
purtroppo, non trova più il “Vecchio“ Bruno che dava volentieri dei preziosi
consigli su dove e come affrontare alcune salite. In seguito, dalla fine degli
anni ’90 a oggi, abbiamo visto nascere tante vie sportive sui “satelliti“,
sulle pareti meno conosciute e negli ultimi anni vie molto impegnative
cercando l’uso esclusivo di protezioni veloci.
Grazie alla grandissima dedizione di Francesco, che ha avuto il coraggio di
intraprendere quest’avventura, mi auguro di cuore che la divulgazione di
queste vie offra la possibilità di ripetere gli itinerari “Classici e Moderni“
a diversi alpinisti accomunati dall’amore per il Brenta.